Già nel 2004 la Intermed aveva avuto l’incarico dell’allestimento logistico, a Stoccolma, della Mostra ” La brigata che lieve m’accompagna” dedicata allo scrittore siciliano Salvatore Quasimodo, nato a Modica, insignito del premio Nobel per la letteratura. Proprio nella capitale svedese si voleva infatti far conoscere l’anima artistica del personaggio che a metà del secolo scorso aveva riunito intorno a se alcuni dei maggiori pittori del periodo. La mostra ebbe un grande successo tanto che dopo alcuni anni è stato deciso di riproporla a Ragusa.
La Intermed che ha curato l’ufficio stampa e la realizzazione ha collaborato anche alla promozione della manifestazione stessa organizzando una conferenza stampa di presentazione a ragusa e nell’ambito della BIT di Milano.
Onorando uno dei siciliani più illustri al mondo, il poeta Salvatore Quasimodo, premio Nobel per la Letteratura, la mostra di quadri “Artisti intorno a Quasimodo”, in esposizione fino a fine aprile a palazzo Garafalo in corso Italia a Ragusa ha messo in mostra 42 opere dedicate a Quasimodo, realizzate da artisti come Guttuso, Sassu, Manzù,Brindisi, Tassinari, Cantatore, Cassinari, Birolli. Ci sono anche alcuni ritratti del poeta eseguiti dagli amici pittori appartenenti al gruppo di intellettuali riunitosi attorno alla rivista milanese “Corrente”. Da questo circolo di avanguardia, formato da artisti che all’epoca erano ancora sconosciuti, ebbe origine nei decenni centrali del secolo scorso il rinnovamento del linguaggio figurativo della pittura italiana. C’è anche un’opera di Eugenio Montale che regalò al poeta di origine modicano un suo personalissimo ritratto. La mostra è organizzata dalla Soprintendenza e dal Museo Interdisciplinare di Ragusa, con il patrocinio del Comune di Ragusa,
del Comune di Modica e della Provincia regionale di Ragusa. Questa mostra in seguito all’iter iniziato con la legge regionale n. 17 del 1991 ha previsto l’istituzione a Modica della Biblioteca-museo regionale Salvatore Quasimodo. La legge regionale n. 19 del 1996 ha poi previsto l’istituzione a Modica dell’archivio-biblioteca diretto alla divulgazione ed alla valorizzazione dell’opera di Quasimodo, impegnando il Comune a sistemarlo in locali idonei. Infine la legge regionale n. 4 del 2000 ha intitolato l’archivio-biblioteca “Archivio storico-culturale Salvatore Quasimodo” e ha finanziato l’acquisto dell’archivio dagli eredi.